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Porta corazzata: che cos'è e come funziona

Quando si parla di sicurezza della propria abitazione o del proprio luogo di lavoro, il primo pensiero è sicuramente rappresentato dalla porta, che è lo strumento attraverso la quale tutti noi cerchiamo di assicurarci il massimo della protezione e il massimo della privacy. In un secondo momento, la specifica tipologia di porta a cui si pensa è quella blindata, che è la più comune e la più utilizzata, tralasciando l'importanza della porta corazzata: quest'ultima ha molte cose in comune con la porta blindata, ma anche alcune differenze, che analizzeremo nell'ultimo paragrafo di questo articolo.

Nella restante parte di questo nostro contenuto, vogliamo offrire una fedele descrizione delle porte corazzate, al fine di divulgarne l'importanza e l'efficacia in termini di sicurezza. Iniziamo subito, quindi, dal prossimo paragrafo, in cui approfondiremo tutte le caratteristiche generali di una porta corazzata.

Quali sono le caratteristiche generali di una porta corazzata

La porta corazzata, in fondo, non è altro che una porta blindata più sicura: la porta corazzata, infatti, è una porta che non viene costruita in legno, ma interamente in ferro. La diffusione di questa tipologia di porte ha origine intorno agli anni Settanta ed è dovuta al fatto che, proprio grazie alla sua composizione, è una porta senza dubbio più robusta, che rende difficile una apertura porte e una apertura serrature da parte di eventuali malviventi. Viene naturale chiedersi se questa robustezza renda meno funzionale la porta corazzata rispetto ad una semplice porta blindata: la risposta, purtroppo, è affermativa. La porta corazzata è senza dubbio meno funzionale rispetto ad una porta blindata, proprio a causa della sua robustezza e della sua conseguente pesantezza. Per questo motivo, le porte corazzate non vengono mai installate all'ingresso delle comuni abitazioni: piuttosto, queste ultime vengono installate in luoghi che necessitano del massimo livello di sicurezza, tra cui abbiamo i seguenti.

  • Le ambasciate e gli uffici governativi.
  • Le aziende, specialmente quelle che trattano materiali pericolosi.
  • Le attività commerciali, in particolar modo quelle di lusso, come ad esempio le gioiellerie o i negozi delle grandi firme di moda.

L'ultima caratteristica che ci teniamo a sottolineare per quanto riguarda la porta corazzata è il suo livello anti-effrazione, che è talmente alto da resistere anche agli scassinatori più esperti e più abili.

Le differenze tra una porta corazzata e una porta blindata

Le differenze tra una porta corazzata e una porta blindata sono essenzialmente due e sono le seguenti.

  • La prima riguarda il prezzo: il costo dell'installazione di una porta corazzata (per cui è possibile contattare un esperto fabbro Torino) è, infatti, decisamente più alto rispetto a quello legato all'installazione di una semplice e tradizionale porta blindata.
  • La seconda differenza sta nella composizione delle due tipologie di porte: se la porta blindata è fatta principalmente in legno, quella corazzata è costituita maggiormente in ferro. Per questo motivo, il suo livello anti-effrazione è molto più alto.

In conclusione, possiamo affermare che entrambe le porte, sia quella blindata sia quella corazzata, sono dispositivi in grado di garantire sicurezza e privacy, ma negli ambienti più a rischio è sicuramente consigliata l'installazione di una porta corazzata.